900 magnifici anni

Il Principe Vescovo di Trento, Gebardo sottoscrive a Bolzano giovedì 13 e venerdì 14 luglio 1111 con la Comunità di Fiemme i Patti che ne prendono il nome, Gebardini, appunto.
Sono questi documenti che rivelano verbalmente per la prima volta nella storia, 900 anni fa, l’esistenza della Comunitas Flemi costituita da tutti li homeni che abitano in la valle et pieve de Fieme, da la Chiusa de Trodena per infina al Ponte de la Costa.
Uno dei Patti regolamenta la tassa annuale e l’amministrazione della giustizia, mentre l’altro sembra quasi un’investitura feudale del Principe Vescovo Gebardo a quattro uomini in rappresentanza dei vicini che abitano nella Pieve di Fiemme.

Il vero simbolo di questa ricorrenza sta proprio nel termine vicini, intesi come comunità indipendente e sorprendentemente democratica per l’epoca. Presumibilmente presente già da secoli prima del 1111 in Fiemme, di fatto la Comunità fu riconosciuta in quella data nei suoi rappresentanti, delegati quali interlocutori del Principato.
Infatti i quattro uomini che compaiono nei patti (di cui peraltro non si conoscono che i nomi ed il paese di provenienza: Bruno de Cadrubio, Martino de Avarena, Gasparo de Cavaleso e Mentio de Tiesero) agiscono per sé e per tutti gli uomini di Fiemme secondo un concetto di rappresentanza che implica una complessa organizzazione socio-politica, con assemblee elettive che nominano appunto dei delegati; ciò dimostra che la Comunità doveva esistere ormai da parecchio tempo ed aveva elaborato già nel 1111 un proprio modus operandi.

È con questo bagaglio secolare che la Magnifica Comunità di Fiemme, comunità che, a differenza di altre simili nell’arco alpino, è sopravvissuta per quasi un millennio fino ai giorni d’oggi, si appresta a festeggiare i suoi primi 900 anni di storia nella simbolica sera di giovedì 14 luglio 2011 con un evento che è insieme celebrazione della ricorrenza, festa di compleanno e inaugurazione di una serie di iniziative che nei prossimi mesi saranno profondamente intrecciate con le vicende del 1111.

La funzione religiosa presso la simbolica Pieve dell’Assunta ed il corteo per le vie di Cavalese saranno preludio alla celebrazione della ricorrenza davanti al Palazzo, storica sede dell’Istituzione, curata dalla Filodrammatica "Lucio Deflorian" di Tesero. Tale momento vuole essere non solo saluto e brindisi per un prestigioso compleanno, ma anche occasione per scorrere una storia ricca di suggestioni, immagini, suoni.

Programmazione

Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme
giovedì 14 luglio 2011

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